Endocrino mucina-Produzione di sudore ghiandola carcinoma (EMPSGC) colpisce più spesso la palpebra nelle donne anziane. Morfologicamente ed immunoistochimicamente è analogo al carcinoma duttale endocrino nel posto del seno e mammario solido carcinoma papillare. È interessante notare che è spesso associato invasivo carcinoma mucinoso con neuroendocrino differenziazione.
Istologia carcinoma delle ghiandole sudoripare che producono mucina endocrina
In EMPSGC, le sezioni mostrano una base dermica tumore massa sotto un intatto epidermide. Consisteva prevalentemente di noduli tumore, così come cistica spazi che ricordano in qualche modo un idrocistoma (Figure 1, 2, 3). Una potenza maggiore rivela una popolazione uniforme di cellule da rotonde a ovali con un rosa pallido abbastanza abbondante citoplasma. il core hanno una bella punteggiatura cromatina compatibile con la differenziazione neuroendocrina (Figura 4). Si possono vedere aree di transizione al carcinoma mucinoso, con isole tumorali che galleggiano in abbondante materiale mucinoso (Figura 5).
Patologia del carcinoma delle ghiandole sudoripare endocrine che producono mucina
Figura 1
figura 2
figura 3
Figura 4
Figura 5
Figura 6
Figura 7
Studi speciali per il carcinoma delle ghiandole sudoripare che producono mucina endocrina
Studi immunoistochimici rivelano che il tumore è positivo con estrogeni ricevitore (ER, Figura 6) e talvolta progesterone ricevitore. La differenziazione neuroendocrina può essere dimostrata con coloranti come la sinaptofisina (Figura 7) e la cromogranina.
Diagnosi differenziale carcinoma delle ghiandole sudoripare che producono mucina endocrina
Questo tumore è stato raramente descritto in letteratura, probabilmente perché scarsamente riconosciuto. Molti casi possono essere segnalati come basale carcinoma cellulare. Gli studi immunoistochimici possono essere utili per dimostrare la positività agli estrogeni e la differenziazione neuroendocrina. La distinzione precisa è importante come possono fare questi tumori ripetere e può essere trattato con una terapia diretta con estrogeni nei casi inoperabili.